8
MAG
Il processo respiratorio e la biochimica cellulare
Esiste una relazione tra respirazione e alimentazione, attraverso processi biochimici, a livello cellulare, dove l’ossigeno è protagonista. Consideriamo il processo respiratorio: noi inspiriamo ed espiriamo sostanze gassose. L’ossigeno viene veicolato dal sangue arterioso verso le cellule e qui utilizzato insieme agli alimenti, carboidrati, proteine e grassi.
I mitocondri e l’ATP
All’interno delle cellule avvengono complesse reazioni biochimiche che si verificano a livello di ultramicroscopiche strutture chiamate mitocondri. Qui avvengono molteplici attività enzimatiche che trasformano i nutrienti in adenosintrifosfato o ATP, una molecola che promuove vari processi biologici come per esempio la contrazione muscolare, secrezione ghiandolare e conduzione nervosa.
Acido piruvico e acidosi metabolica
Durante la contrazione muscolare si forma un acido, l’acido piruvico, se in eccesso puo manifestarsi uno squilibrio che può degenerare in malattia, sino a forme neoplastiche, o più diffusamente in un’alterazione metabolica difficilmente compensabile.
Iperacidità e corpi sottili
Per spiegare l’iperacidità, consideriamo due corpi sottili, l’astrale (sensazioni, emozioni) e l’eterico (forza vitale). In questo caso il corpo astrale o meglio la sua attività, non è sufficientemente controbilanciata dall’attività del corpo eterico.
Acidosi metabolica e iperventilazione polmonare
Il progressivo accumulo di acido lattico (derivante dallo squilibrio tra acido piruvico e ossigeno) genera un quadro di acidosi metabolica che l’organismo cerca di compensare con l’iperventilazione polmonare. Quando la relazione tra ventilazione e consumo di ossigeno è sbilanciata abbiamo un metabolismo in carenza di ossigeno o anaerobico (soglia anaerobica) e corrisponde all’inizio dell’accumulo di acido lattico nelle cellule muscolari e nel sangue.
ATP, anidride carbonica e acqua
E’ interessante notare che accanto alla produzione di ATP vengano a prodursi anidride carbonica e acqua. Inoltre ATP= ADP(adenosindifosfato)+ P(fosforo) e calore come risultato del processo respiratorio.
Calore del macrocosmo e gli organi coinvolti
“Attraverso il respiro entra nell’organismo umano il calore del macrocosmo e anche luce, chimismo e vitalità” Rudolf Steiner. Gli organi interessati a questo processo sono:
1. La tiroide che fissa l’etere di luce macrocosmico in modo che si liberi luce interiore e l’essere umano possa pensare.
Calore cosmico e alimentazione
Il calore cosmico arriva fino alla periferia dell’organismo insieme all’ossigeno e ai nutrienti introdotti nell’organismo con l’alimentazione.
Funzione dei grassi
1) I grassi esplicano la loro funzione particolarmente nella produzione di calore interno, per il resto sono sostanze che hanno nel corpo una funzione di riempimento. “La condizione sana sussiste se le forze formatrici umane utilizzano le riserve di grasso del corpo nella produzione di calore. Una condizione patologica è quella in cui il grasso non viene consumato nei processi termici, ma viene trattenuto inutilizzato nell’organismo” Rudolf Steiner. Provocando processi infiammatori, è questa la situazione patologica che si realizza nella sindrome metabolica dove esiste uno stato di infiammazione cronica silente.
Ruolo degli aminoacidi
2) Gli aminoacidi possono trasformarsi in acido piruvico o in altre sostanze (intermedi del ciclo di Krebs). L’acido piruvico è un vero e proprio semaforo:
Mitocondri e unione degli eteri umani
Nell’attività dei mitocondri si svolge la misteriosa unione tra gli eteri umani: calore, luce, chimismo e vitalità che si condensano in un “quanto spirituale” (particella elementare associata a un campo di forze).
Il benessere e il calore morale
Per stare bene “occorre educare in noi calore morale, vale a dire comprensione umana e amore” Rudolf Steiner.
Claudia Ceconi – medico nutrizionista presso il Centro di Cure Integrate Nirual
Scopri Niruàl
Accogliamo, valutiamo, orientiamo il paziente verso uno specifico approccio di cura o verso un programma di interventi integrato con più operatori. Ogni passo nasce da un attento ascolto della persona, delle sue manifestazioni (sintomi e segni) e dalla scelta condivisa del percorso utile e sostenibile per ogni soggetto.
I nostri riferimenti
Trovate i nostri studi in
Via Carlo Avegno, 15 a Varese.
Scrivete a:
info@nirual.it
Per informazioni o prenotazioni chiamate il numero di telefono:
+39 351 1953 663
Gli orari
dal lunedì al venerdì:
09:00 - 13:00 | 14:00 - 19:00
sabato:
09:00 - 13:00
domenica: Chiuso