L’Intestino
Dialogo tra l’Intestino e il suo Proprietario

Centro di Cure Integrate Nirual

09
MAR

  • Posso parlare? Davvero? Qual è il trucco?
  • Rilassati, nessun trucco. Credo sia arrivato il momento
  • Sarebbe a dire che posso smetterla di fare sciopero o agitarmi a mo’ di
    anguilla perché tu intuisca quando c’è un problema?
  • Devo dire che tra informazioni, esperienze dolorose, nonché, lasciamelo dire caro amico, letterali figure di emme… qualcosina mi sta arrivando.
  • Tipo?
  • Beh, la definizione di cervello emozionale che da più parti ti viene attribuita non è più solo un’informazione da settimanale. Comincia a diventare un’esperienza…
  • Nel senso che finalmente inizi a pensare di pancia?
  • Non esageriamo! Purtroppo ho esempi non edificanti sul sopravvento di certe emozioni…Divorare cose e persone sotto la spinta di violente pulsioni non mi pare gran segno di evoluzione!

PRIMO: ASCOLTARE

  • Per imparare a leggere e a scrivere devi partire da un ascolto. Se ti svegli quando divampa l’incendio puoi solo chiamare i pompieri, non credi?
  • E qui tocchi il tasto dolente: chi m’insegna questo alfabeto? Da quando io come frotte di bambini abbiamo imparato non solo a farla nel vaso, ma anche purtroppo a contenere rabbia, dolore, paura, vergogna, e via di seguito, abbiamo smarrito l’uso della funzione digestiva, la tua.
  • Questo tuo inizio di consapevolezza mi rincuora…
  • Grazie, ma il problema ora è la rieducazione

RIABILITARE LA FUNZIONE DIGESTIVA

  • Non usare quel termine, mi sa di riformatorio o peggio! Chiamiamola riabilitazione, cioè renderti nuovamente abile di una funzione appresa.
  • Apprezzo la tua sensibilità, riscontro credo dell’immenso numero di mediatori (neuro-peptidi) e ormoni del sistema nervoso che attraversano, in una rete complessa, fittissima, e molto finemente regolata, tutta la tua struttura.
  • Devo dire che quanto a ricchezza di molecole non credo mi batta nessuno! Proprio grazie a questo il rischio è di accorgersi del mio segnale quando i meccanismi di compenso sono ormai esauriti. Ma, non è mai troppo tardi…
  • Sinceramente la vedo dura. Non è questione di buona volontà, che quella mi pare evidente, ma di qualcosa di molto, molto coriaceo.
  • Mi conosci da una vita! Ho imparato a digerire i sassi, no?

ALLA GUIDA: UN MODELLO.

  • Ben più duro, ripetitivo, inesorabile, di un sasso, caro amico, è il modello.
  • Non capisco.
  • Il modello è il circuito che guida una sequenza. Molto schematicamente: percezione, emozione, reazione riflessa o automatica sulla base di memorie, modalità apprese che determinano un solco, una strada preferenziale.
  • Sarebbe a dire che io patisco perché tu… non sai guidare?
  • Comprendo tu la legga così, ma il problema è come, con quali strumenti ho Imparato a farlo? Chi mi ha fatto scuola più o meno consapevolmente mi ha passato il suo stile di guida. Ma dopo un po’ di incidenti e di danni riportati, vorrei fare un nuovo corso, per qualsiasi condizione climatica!

UNITÀ BASE DEL NOSTRO STARE AL MONDO:
LA PERCEZIONE

  • Io se vuoi sono pronto. Immagino che tu debba sentire anche le altre parti. Tutti gli elementi, organi, apparati, come la singola cellula, sono dei perfetti servitori e addestratori se solo tu decidi di metterti in ascolto. L’unità base di tale metodo, struttura fondante del nostro stare al mondo, è quella della percezione. Se vuoi partire da me oggi inizia a focalizzare la tua attenzione su come “mi senti”. Teso, indurito? Pieno, vuoto? Dolente, arrabbiato? Bloccato nell’espressione? Inibito su qualche funzione (digestione, elaborazione, espulsione)? Prendi nota e… a presto!

Resta in contatto con Niruàl e con te stesso

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato su cure e trattamenti del Centro di Cure Integrate. Riceverai letture, spunti, approfondimenti riguardanti le discipline trattate dai nostri esperti.

Scopri Niruàl

Accogliamo, valutiamo, orientiamo il paziente verso uno specifico approccio di cura o verso un programma di interventi integrato con più operatori. Ogni passo nasce da un attento ascolto della persona, delle sue manifestazioni (sintomi e segni) e dalla scelta condivisa del percorso utile e sostenibile per ogni soggetto.

I nostri riferimenti

Trovate i nostri studi in 
Via Carlo Avegno, 15 a Varese.

Scrivete a:
info@nirual.it

Per informazioni o prenotazioni chiamate il numero di telefono:
+39 351 1953 663

Gli orari

dal lunedì al venerdì:
09:00 - 13:00 | 14:00 - 19:00

sabato:
09:00 - 13:00

domenica: Chiuso